Ecco perché quello americano, non è un modello da seguire.caratterizzato da un iper capitalismo sfrenato e incontrollato, dove le disparità sociali già abissali continuano a ingrandirsi, Dove gli studenti universitari finiscono gli studi con un debito medio pro capite di 50.000 $, se gli va bene, dove la copertura sanitaria non è garantita, e se ti ammali rischi di andare in bancarotta, dove c’è chi per campare deve fare tre lavori, e dove i datori di lavoro ti possono licenziare in tronco senza nessuna motivazione. Dove se sei un giovane di colore, devi pregare il signore, ogni volta che ti ferma la polizia per un controllo stradale, per non essere ucciso ”per sbaglio“ etc. etc.
Ci stiamo comunque muovendo in direzione di quel modello. Anche da noi si può essere licenziati "a piacimento" del datore di lavoro. Basta che lo stesso rispetti una o due regole (e furbizie) e il licenziamento non è mai abusivo.
A differenza loro, finché dura, abbiamo un sistema sociale di tutto rispetto, dove un disgraziato non viene lasciato in mezzo alla strada... ma anche questo sistema è in continua difesa contro gli attacchi di chi vorrebbe meno Stato.