in seguito allo spunto molto interessante di calmaEgesso, pubblico molto volentieri il suo scritto
Ciao a tutti. Premessa:
- Passaporto vaccinale: attesterebbe d’essere stati vaccinati in data X
- Certificato di immunità: attesterebbe si è immuni o tramite vaccino, o tramite guarigione al Covid.
- I tamponati negativi: non sono né vaccinati, né immuni, sono solo negativi al momento del tampone, farebbero parte di un'eccezione (non sei né vaccinato, né immune, ma non essendo positivo e quindi non costituendo alcun pericolo “non si può” impedirgli di circolare).
Un paio di riflessioni:
con il Passaporto vaccinale (o con il certificato di immunità) quale scopo si mira? No perché, immagino le cose siano due:
1) o si vuol evitare che persone non protette circolino
2) o si vuol evitare che persone potenzialmente contagiose circolino (ev. 3) aumentare il tasso di desiderosi di vaccino, (vedremo in seguito…)).
Se lo scopo è evitare che persone non protette circolino, non avrebbe senso includere i tamponati negativi, ma concernerebbe solo vaccinati e immuni naturali. Questo sia per il passaporto vaccinale che per il certificato di immunità. Sarebbe un’eccezione quindi?
Se lo scopo è evitare che persone potenzialmente contagiose circolino, i miglior criterio, secondo logica, sarebbe il tampone…per il resto, bisognerebbe prima sapere in modo scientificamente provato:
- I vaccinati possono contagiare?
- Gli immuni reduci da Covid possono contagiare?
A queste due domande, una risposta non è stata ancora data. Segnalo due studi israeliani che dimostrano che “chi è vaccinato non trasmette il virus” (https://web.archive.org/web/20210222080555/https://www.ticinonews.ch/magazine/scienza/chi-e-vaccinato-non-trasmette-il-virus-ED3858431 ).
Allora, se vaccinati e immuni, NON TRASMETTONO IL VIRUS, da subito per loro, l’obbligo di precauzione (mascherina, distanziamento, limiti assembramenti, accesso a ristoranti, etc…) dovrebbe cadere.
Risultato, case per anziani “aperte”, ristoranti/palestre/tutto aperto almeno per vaccinati e reduci da Covid.
Se invece possono trasmettere il virus (non fissiamo la soglia a 0.000000001% di rischio però…) significherebbe che il senso del PASS non sarebbe né il primo obiettivo (impedire che persone non protette circolino – visto che i tamponati negativi posso prendere il covid) né il secondo (visto che sia vaccinati che immuni potrebbero trasmettere il virus [a sto punto tampone diventa condizione sine qua non per tutti?]).
altra proposta!
insistere per capire i criteri di ospedalizzazione, perché potrebbe darsi che l'ospedalizzazione non coincida con un pericolo acclarato per la salute, ma più al timore della famiglia...
Dalla mia esperienza, posso dire che le seguenti categorie di persone vengono ospedalizzate, anche se la loro situazione non lo esigerebbe.
L’ospedalizzazione, in tali casi, viene fatta su pressing della famiglia al medico curante.
Si tratta di 1) persone sole, o 2) di coppie di anziani
esempi:
1) Nonno X vive da solo. Ha preso il Covid. La famiglia non si fida a lasciarlo a casa da solo per paura di un ev. peggioramento. Il medico dice che non gli pare necessario. La famiglia insiste, paventando che “se gli succede qualcosa e lei ha rifiutato l’ospedalizzazione, ci vediamo in tribunale…”
2) Nonno X e nonna Y vivono assieme. Nonno X prende il Covid. La situazione di per se non comanderebbe un ricovero. Se la nonna Y risulta positiva, entrambi, su spinta della famiglia (vedi sopra) sarebbero ospedalizzati, indipendentemente dal “bisogno” reale di essere ospedalizzati. Se Nonna Y invece risulta negativa, nonno X viene ospedalizzato (su richiesta sua “non voglio che succeda qualcosa a mia moglie” / della famiglia “non potete lasciare un nonno X positivo in casa assieme a nonna Y”). Il criterio non appare essere, in tali casi, lo stato di salute degli interessati, ma lo stato d’animo dei famigliari.
Il criterio quindi degli ospedalizzati deve essere attenuato finché ad una ospedalizzazione non corrisponde un pericolo attuale per le persone interessate.
da ultimo: topic sul rapporto paventato di continuo: +contagi= più ospedalizzazioni = più decessi...
Scaricare la tabella excel (dati epidemiologici) da qui: https://www4.ti.ch/dss/dsp/covid19/home/ Copia e incolla su nuovo foglio: - Colonna “nuove persone positive” - Colonna “persone decedute” Spostare in giù la colonna “persone decedute” di 14 giorni (o 21 se preferite).
Che ne dite?
All’aumento dei contagi, equivale un aumento proporzionale di decessi (come si continua a paventare [aumento dei casi= più ospedalizzati = più decessi])?
Secondo quanto riferito dall’ex direttore esecutivo dell’Ema, da uno studio condotto negli Stati Uniti emergerebbe che nel 90% dei casi il soggetto vaccinato non infetta / https://www.ilgiornale.it/news/cronache/vaccini-rasi-nel-90-vaccinato-non-infetta-1934896.html
Ciao a tutti!!! Grazie calma&gesso per gli spunti di riflessione!!!!
In effetti hai messo parecchia carne al fuoco e non è facile rispondere a tutto senza perdersi nei ragionamenti!
Quindi vorrei esporre brevemente la mia opinione sui vari punti punti che ci hai presentato: per quanto riguarda i certificati/passaporti purtroppo penso anch'io che l'obbiettivo non sia tanto il "non permettere a persone potenzialmente infette di muoversi" ma più "invogliare se non spingere la gente a fare il vaccino", credo anch'io che la soluzione più efficace per evitare che potenziali positivi girino liberamente sia il tampone negativo (anche perché alla realtà dei fatti attuali non ci sono certezze definitive sulla "non contagiabilità" dei vaccinati e degli immuni "naturali")....
Per quanto riguarda…
Ottimo articolo per discussione e apprendimento. Credo che il passaporto sanitario serva solo a mettere pressione all'individuo. Lo scopo delle vaccinazioni è quello di tutelare le persone a rischio e far diminuire la pressione sanitaria, raggiunto questo obiettivo dovrebbe essere un liberi tutti. Ma ho dei grossi dubbi che sarà così, alla fine chi non avrà il certificato dell'industria farmaceutica sarà sempre più isolato, ed emarginato socialmente. La campagna dei tamponi rapidi non durerà per molto. Lo stesso diranno degli anticorpi naturali (fino ad oggi, che so io, 11 mesi di sicuro), nel mentre la campagna di vaccinazione andrà avanti anche l'anno prossimo, e qualcuno a quel punto dirà che quelli naturali ormai sono esauriti o praticamente nulli. L'obbiettivo non…
Salve a tutti! Secondo me, visto che da vari sondaggi per ora chi intende vaccinarsi non raggiunge il famoso 80%, è un modo per invogliare la gente a farlo. Della serie non posso obbligarti ma se lo fai ti premio. Gli anticorpi dopo la malattia dicono che durano meno di quelli dati dal vaccino, quindi chi li ha prima o poi si trova comunque davanti ad un bivio... mi vaccino o faccio tamponi ogni 3x2?
Penso e spero che la mascherina e distanze siano obbligatorie anche per i vaccinati solo fino a quando non avremo raggiunto un certo numero, altrimenti altra presa per i fondelli. Io fino a qualche mese fa non avevo intenzione di farlo, poi leggendo qua e…
Ciao calmaEgesso, riflessioni molto interessanti, più tardi mi prenderò il tempo per esporre anche le mie riflessioni.