A Lugano, l'autogestione, comincia negli anni ottanta, dopo la rote fabrik di Zurigo, con il padiglione pediatrico dell'ex ospedale civico. Non so dirvi chi o che ente procurò le chiavi e allacciò la corrente e l'acqua, ero un quasi ventenne curioso e innamorato della mia gioventù, posso solo raccontarvi che a quella età è stato fantastico, partecipavo a spettacoli teatrali, tutti scritti da noi, si pitturava, si creava ma soprattutto si comunicava, non nego che in qualche serata mi sono pure allegramente divertito. Poi è arrivata l'eroina, una strage un disastro, i ragazzi morivano, si anche a Lugano, finivano al neuro e i più fortunati in qualche clinica, molti non sono più stati gli stessi. Il posto venne chiuso…
Io a casa Cinzia ho passato dei momenti stupendi. Ero giovanissima, da poco avevo fatto le patenti del motorino e potevo andarci solo di giorno ma, anche se non tutti gli occupati mi piacevano, avevo trovato il mio posto. Nessuno ti bullizzava, se avevi un idea nessuno ti ostacolava o ti dava della pazza bensì venivi ascoltata e se ne discuteva. Era un mondo a se, forse un po ovattato, ma sereno. Poi l'hanno buttata giù. La realtà di Lugano non l'ho vissuta molto, non era così facile arrivarci e la mia compagnia era in un'universo parallelo, poi ho lasciato la Svizzera per diversi anni e ho avuto altri impegni. Ma un certo di questo tipo è importante.
Credo ci siano situazioni in cui bisogna fare molta attenzione a farsi mettere i piedi in testa dai potenti e non bisogna assolutamente abbassare le orecchie. Purtroppo, anche quando si lotta contro qualcosa di ingiusto e che colpisce direttamente, molti non hanno le palle di mettersi in gioco. Per fortuna ci siamo persone come loro l, che non hanno paura di lottare, altrimenti saremmo fottuti.
Ritengo 1) che non sia credibile che la demolizioni sia stata "improvvisata" e non già prevista 2) curioso che le autorità che dovrebbero secondo logica far rispettare la legalità la violino (a meno di colpi di scena, dubito la demolizione sia avvenuta a norme di legge) 3) una simile decisione andava condivisa, presa e assunta da tutto il Mun, mica solo da alcuni, con altri che si smarcano due minuti dopo... brutto spettacolo..
Personalmente, pur non condividendo parte dei modi, trovo sia importante mettere a disposizione dei giovani (e meno) un centro autogestito. Quanto successo questo fine settimana non porterà a nulla di buono.
A Lugano, l'autogestione, comincia negli anni ottanta, dopo la rote fabrik di Zurigo, con il padiglione pediatrico dell'ex ospedale civico. Non so dirvi chi o che ente procurò le chiavi e allacciò la corrente e l'acqua, ero un quasi ventenne curioso e innamorato della mia gioventù, posso solo raccontarvi che a quella età è stato fantastico, partecipavo a spettacoli teatrali, tutti scritti da noi, si pitturava, si creava ma soprattutto si comunicava, non nego che in qualche serata mi sono pure allegramente divertito. Poi è arrivata l'eroina, una strage un disastro, i ragazzi morivano, si anche a Lugano, finivano al neuro e i più fortunati in qualche clinica, molti non sono più stati gli stessi. Il posto venne chiuso…
Credo ci siano situazioni in cui bisogna fare molta attenzione a farsi mettere i piedi in testa dai potenti e non bisogna assolutamente abbassare le orecchie. Purtroppo, anche quando si lotta contro qualcosa di ingiusto e che colpisce direttamente, molti non hanno le palle di mettersi in gioco. Per fortuna ci siamo persone come loro l, che non hanno paura di lottare, altrimenti saremmo fottuti.
Ritengo 1) che non sia credibile che la demolizioni sia stata "improvvisata" e non già prevista 2) curioso che le autorità che dovrebbero secondo logica far rispettare la legalità la violino (a meno di colpi di scena, dubito la demolizione sia avvenuta a norme di legge) 3) una simile decisione andava condivisa, presa e assunta da tutto il Mun, mica solo da alcuni, con altri che si smarcano due minuti dopo... brutto spettacolo..
Personalmente, pur non condividendo parte dei modi, trovo sia importante mettere a disposizione dei giovani (e meno) un centro autogestito. Quanto successo questo fine settimana non porterà a nulla di buono.