Buongiorno a tutti!
Prima di tutto mi scuso per la lunghissima assenza, purtroppo ha avuto una qualche settimana abbastanza pienotta e non sono riuscita a prendermi il tempo di scribacchiare qualcosa d’interessante.
Finalmente ho un po’ di tempo e, giracchiando sulla stampa d’oltralpe, ho trovato anche un tema che… lascerò giudicare a voi.
Uno studio della Korean Society for Sexual Medicine and Andrology ha scovato un collegamento tra il Covid 19 e la disfunzione erettile. In pratica, da quanto si legge nel comunicato, il virus può danneggiare i vasi sanguigni inclusi quelli del pene. Questo potrebbe dunque portare a una disfunzione erettile prematura.
Indovinate un po’ quale sarebbe la soluzione, basandosi ovviamente sui risultati dello studio?
Per chi volesse saperne di più: https://wjmh.org/DOIx.php?id=10.5534/wjmh.210055
A me sembra strano che questa notizia esca dopo più di un anno dalla scoperta del virus.... guarda caso esce proprio quando stanno vaccinando i più giovani (sotto i 50). Lo trovo un evidente invito a vaccinarsi. Prossima notizia chi ha fatto il covid avrà problemi a scuola?
https://www.tio.ch/dal-mondo/attualita/1512021/disfunzione-infezione-coronavirus-virus-inizio
Adesso ho anche capito perché il moroso ha preso subito l'appuntamento 🤣🤣🤣. È stato più veloce della pubblicazione coreana.
Ahahaha lo studio è stato pagato dai produttori di un certo vaccino che casualmente producono anche una pillolina blu????
Boh ahahaha Levitra, Cialis o Viagra sono le soluzioni al problema, la scienza ha fatto miracoli. 😂🤣